Le mie opere di nascono dalla raccolta e assemblaggio di materiali di scarto che il mare riporta a riva. Un approccio alla materia prima, che da oltre 20 anni è attrazione per quello che potrà diventare, e rigore d’uso, che non ammette mutazioni di forma e colore. Investigando natura e paesaggio, attraverso la lettura delle opere di Gilles Clément e di Telmo Pievani, nascono i lavori degli ultimi anni, che rimandano agli elementi originari di terra, aria, acqua, luce. Ogni frammento utilizzato si evolve, si deposita in uno spazio privilegiato: diventa protagonista, andando a costruire paesaggi interiori, diversità che si rifugia in una nuova realtà, che va verso un inedito destino.